“Al Teatro martoriato dagli “approssimati”, al Teatro ridotto ad una corrida da schiere di mecenati beceri che attuano nepotismo schifoso, al Teatro abusato e schiaffeggiato da tuttologi che meriterebbero il silenzio eterno, al Teatro quello vero, fatto da professionisti formati alla scuola del suo rigore…è ad esso che fisso il mio sguardo…” Antonello De Rosa
