#tidiamocredito. La nuova intesa tra ScenaTeatro e Università Degli Studi di Salerno.

Logo Università degli Studi di SalernoL’associazione teatrale ScenaTeatro aggiunge un tassello importante alla sua offerta formativa grazie al nuovo progetto #tidiamocredito siglato con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale [Beni e Attività Culturali, Filosofia, Fonti e   Testi, Territorio] dell’Università Degli Studi di Salerno.

“Abbiamo scelto l’hastag #tidiamocredito – spiega il Direttore Artistico Antonello De Rosa – perchè vogliamo far capire ai ragazzi di oggi e futuri lavoratori di domani che non solo aggiungiamo CFU al loro curriculum universitario ma li aiutiamo anche ad approcciarsi al mondo del lavoro mediante una sua conoscenza diretta e pratica”

Obiettivo del tirocinio è quello sviluppare le competenze tecnico-professionali del tirocinante acquisite nel percorso di studi; agevolare le scelte sia di studio che professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; migliorare il tasso di occupabilità del tirocinante e aumentare le conoscenze dello stesso sul ruolo del Direttore Artistico.

Le modalità di svolgimento del tirocinio, i contenuti, la metodologia di apprendimento e il numero dei crediti formativi [CFU] accumulabili, possono essere richiesti telefonando al 333.3067832 oppure inviando una mail a scenateatrosalerno@gmail.com

Cover Scena Teatro Antonello De Rosa

Le Tre Verità di Cesira

SPETTACOLO TEATRALE scritto da Manlio Santanelli. Con Rino Di Martino. Regia di Antonello De Rosa. In scena SABATO 31 GENNAIO 2015, alle 21, presso il nuovo AUDITORIUM del Centro Sociale di Salerno (in via Vestuti).

Le tre verità di Cesira

Dopo il grande successo al Piccolo Bellini di Napoli, Cesira arriva a Salerno per raccontarvi le sue tre verità.

Cesira è un’acquaiola dei Quartieri Spagnoli e gestisce un chiosco che da generazioni vende ai passanti «aranciate, limonate, chinotti, acque sulfuree, gassose e il ben noto Diego Armando Maradona, un miscuglio di ingredienti molto poco esotici se si eccettuano i detriti di un’arachide». Cesira porta sul volto, con una certa disinvoltura, un evidentissimo paio di baffi, una strana presenza sul suo «corpo di donna, femminile». Un giorno la sua vanità verrà stuzzicata da un cameraman, dinanzi alla telecamera del quale Cesira svelerà non una, ma ben tre verità, a proposito della presenza dei baffi sulla sua faccia.

Cesira nasce nel 1986 dalla penna anticonformista di Manlio Santanelli, oggi la rincontriamo nella strepitosa interpretazione di Rino Di Martino, che con la regia di Antonello De Rosa, ne rilegge la vis comica in maniera personalissima e ci fa affezionare a questa strana donna, presentandocela in tutta la sua paradossale intensità.